ARTICOLI/LE NOSTRE STORIE/CHE DI NUOVO CAMMINA…
Che di nuovo cammina, lo deve alla nipotina!

La signora Elena con la nipotina Caterina, grazie alla quale ha recuperato la piena mobilità!
In Italia una persona su due tra i 56 e i 95 anni soffre di dolori cronici e patologie articolari. Tra loro ben 7 su 10 hanno difficoltà a muoversi e a svolgere autonomamente anche le attività quotidiane più semplici. Le statistiche sono allarmanti: il 67% delle persone affette da degenerazioni articolari, artrite, reumatismi o sciatalgia non può permettersi cure efficaci, semplicemente perché non se le può pagare. Farmaci carissimi, iniezioni dolorose, terapie estenuanti e mesi di attesa nelle liste per specialisti: questa è la triste realtà con cui i malati devono confrontarsi ogni giorno.
Di conseguenza chi soffre di dolori articolari si isola, smette di uscire di casa, di incontrare amici e familiari. La maggior parte dipende dall’aiuto dei propri cari o rimane sola, nella speranza che il loro dolore di lunga data finisca per miracolo.
Non ha mai ottenuto l’operazione
La signora Elena era una delle migliaia di persone nel paese che soffrivano di dolori articolari. Ha aspettato ben 6 anni per un intervento al ginocchio, solo per sentirsi dire dopo 6 anni da uno specialista: Mi dispiace molto, ma in uno stadio così avanzato di degenerazione della cartilagine e alla sua età un’operazione di protesi totale è un rischio enorme. Possono verificarsi complicazioni e disturbi neurologici imprevedibili, e soprattutto l’organismo può rigettare del tutto la protesi, indebolendo ulteriormente la gamba. Nel peggiore dei casi può addirittura rischiare l’amputazione.
– Ho cercato di rassegnarmi al fatto che probabilmente sarei finita in sedia a rotelle, invalida e a carico della mia famiglia – ricorda la signora Elena. – Ma come? Mia figlia, mio genero e i nipoti già mi aiutavano come potevano. Non volevo essere un peso ancora più grande per loro, così stringevo i denti e fingevo che la gamba non mi facesse più male. In realtà prendevo continuamente forti antidolorifici e facevo iniezioni di cortisone, perché senza non sarei nemmeno riuscita ad alzarmi dal letto. Peggio ancora, dopo un po’ il mio organismo ha cominciato a ribellarsi. Per via dei corticosteroidi e di tutta quella chimica la mia pressione si è sballata, ho iniziato a ingrassare e a perdere capelli a ciocche, era un circolo vizioso da cui non riuscivo a uscire. Ho provato rimedi più leggeri, unguenti, cerotti, impacchi, ma niente funzionava. Il sollievo era momentaneo e poi il dolore tornava a torcermi. Solo soldi sprecati in farmacia. Non sapevo più dove cercare aiuto. Avevo perso la speranza che qualcosa potesse davvero aiutarmi… – racconta.

– In realtà devo tutto alla mia adorata nipotina, che lavora come infermiera in una casa di riposo esclusiva in Svizzera sul Lago di Costanza. Lì hanno di tutto! Piscine, massaggi, trattamenti, terapie moderne – qualsiasi cosa! Caterina [la nipote di Elena] ha mosso mari e monti per cercare di salvare la mia gamba e impedirmi di diventare invalida. Un giorno è venuta da me e mi ha detto: Sai, Nonna, i miei assistiti in Svizzera indossano delle speciali ginocchiere grazie alle quali le articolazioni non fanno più male e recuperano la piena mobilità. Te ne porto una! Io ho sorriso, perché come poteva aiutarmi una semplice ginocchiera, se nemmeno il medico specialista c’era riuscito? Ma Caterina è testarda e me l’ha comprata. Non volevo deluderla, quindi l’ho indossata come mi aveva consigliato. Il mio medico mi ha detto che di sicuro non mi avrebbe fatto male, ma probabilmente non mi avrebbe aiutato…
Il medico aveva ragione?
– Ho iniziato a portare la ginocchiera a marzo. All’inizio non notavo differenze, il ginocchio mi faceva ancora male. Ma che sorpresa quando, dopo circa una settimana di utilizzo, sono riuscita ad alzarmi dal letto normalmente. La rigidità e il dolore nella gamba erano diminuiti notevolmente, riuscivo persino a salire le scale senza problemi. La settimana successiva, per la prima volta dopo tanto, sono andata da sola a fare la spesa al negozio vicino. Il ginocchio non mi faceva più male! A maggio mi sono accorta che non usavo più le stampelle, senza le quali un tempo non facevo nemmeno un passo. Camminavo con le mie forze anche per lunghe passeggiate al parco e tornai a occuparmi delle aiuole nel mio amato orto.
Pensavo: i miracoli non esistono, sarà solo un sollievo momentaneo e presto il dolore tornerà… Ma davvero il ginocchio non mi faceva più male, non era più rigido e non doleva nemmeno con i cambi di tempo! Ho ricominciato a visitare amici, a passare volentieri il tempo con la famiglia, mi sono persino iscritta a un corso di ballo nel club per anziani. Non potete immaginare che sensazione è tornare a essere di nuovo pienamente autonoma e vivere senza dolore!
4 FASI D’AZIONE della ginocchiera biomagnetica antidolore e rigenerante:
- Elimina dolore e rigidità articolare già entro le prime 72 ore di utilizzo
- Scarica e stabilizza le articolazioni, accelerando la rigenerazione della cartilagine e la ricostruzione del liquido sinoviale
- Riduce la tensione muscolare, rigenera i tessuti e rafforza le strutture articolari dall’interno, invertendo i cambiamenti degenerativi
- Attenua gonfiori e infiammazioni, eliminando in modo duraturo la fonte del dolore

La signora Elena, dopo la terapia, ha fatto una radiografia ed è risultato che le degenerazioni del ginocchio erano completamente regredite! Il medico è rimasto senza parole – non sapeva cosa dire. I fatti sono che, grazie alla ginocchiera biomagnetica, la condizione del ginocchio non solo non è peggiorata, ma la cartilagine e le strutture delicate dell’articolazione si sono rigenerate, riportando il ginocchio alla piena efficienza di anni fa. La ginocchiera emette infatti un campo biomagnetico naturale e sicuro che penetra nei tessuti più profondi dell’articolazione, nutrendo e rigenerando la cartilagine, restituendole elasticità e resistenza, e stimolando la produzione del liquido sinoviale che ammortizza e protegge dal doloroso sfregamento nei movimenti. È una terapia completamente non invasiva e sicura.
«Le mie ginocchia sono come nuove!»
«Solo un mese e mezzo fa avevo articolazioni distrutte e scricchiolanti, a malapena camminavo. Ogni sforzo fisico mi faceva esplodere le articolazioni dal dolore. Grazie a questa ginocchiera sento che le mie articolazioni sono agili come quelle di un adolescente! Lo confermano i risultati di RX, ecografie e risonanze di controllo. Quando li ho visti, ho pianto dalla gioia. Ma chi non piangerebbe? Le mie ginocchia sono come nuove!»
«Non ho più dolori»
«Molti specialisti mi dicevano che dovevo rassegnarmi ai dolori articolari, che erano normali alla mia età. Ora so che erano solo chiacchiere per spingere le persone ad arrendersi e a lasciare che questa terribile malattia porti via autonomia, sicurezza e gioia di vivere! Grazie a Dio ho trovato questa ginocchiera. Ora non ho più dolori articolari».
«Finalmente sollievo»
«Una volta potevo camminare per ore sulla spiaggia a cercare conchiglie. Quando sono arrivati i dolori non riuscivo più a camminare, perché mi facevano male le ginocchia, figuriamoci accovacciarmi o inginocchiarmi… In chiesa non riuscivo più nemmeno ad alzarmi da terra, tanto il dolore mi bloccava! Questa ginocchiera ha guarito tutto. Sentivo il dolore diminuire giorno dopo giorno, finché è sparito del tutto. Ora torno a passeggiare in spiaggia, anche d’inverno».
La ginocchiera biomagnetica antidolore e rigenerante è disponibile da poco anche in Italia – si può ordinare esclusivamente tramite questa pagina web. Il produttore ha preparato una straordinaria promozione per i primi 100 acquirenti dall’Italia. Riceveranno la ginocchiera biomagnetica... completamente GRATIS! Decide l’ordine di registrazione.
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Angela V.
Eh già, i pensionati in Svizzera o in Germania hanno tutto. Pensioni alte e le migliori cure! E da noi?! Bisogna sperare che qualcosa arrivi dall’estero! Questa ginocchiera è miracolosa! Io quasi non mi alzavo più dal letto, e ora cammino senza dolore, come quando ero giovane!